Il primo incontro lo giochiamo a Cinisello Balsamo contro una vecchia conoscenza lo SPERANZA. Le premesse non sono delle migliori, incontriamo una squadra che ci ha battuto già 2 volte, al completo con 12 giocatori più alti, più grossi e più vecchi; mentre Pantigliate si presenta con una rosa ridotta di appena 8 giocatori. Fischio d’inizio e già ci troviamo sotto di 4 -0 la terra sembra crollarci sotto i piedi, ma ecco la reazione dei nostri ragazzi che fanno capire che in campo ci sono anche loro ed in un batter d’occhio siamo avanti 6-4. Il primo quarto è veramente molto intrigante, ben giocato a buoni ritmi, purtroppo sul punteggio di 14-12 per la quadra di casa ecco l’infortunio alla caviglia di Cecchini che stoicamente continuerà a giocare per un’altra decina di minuti prima che coach Quatela, saggiamente in previsione della partita di domani, lo riserva in panca. Primo quarto si conclude 22-14. I quarti successivi (a fotocopia della prima partita giocata contro lo Speranza) risultano sempre più lenti e con pochissimi punti segnati da ambo le squadre. Noi abbiamo sicuramente disputato la migliore partita in difesa dell’anno, siamo stati duri e corretti contro dei marcantoni di 1.90 per 80 kg ed abbiamo recuperato un buon numero di rimbalzi; nota dolente è stata la percentuale realizzativa in attacco (non è la prima volta) oltre che la “timidezza” in fase offensiva di troppi giocatori. Da segnalare la “prima” panchina da coach dell’U18 di Matteo Quatela, un esordio difficile con una squadra dimezzata che comunque ha saputo ben gestire tatticamente.
SPERANZA-PANTIGLIATE 54-36
22-14, 34-24 (12-10), 44-30 (10-6), 54-36 (10-6)
Cecchini (0 - 15.29), Santo Sabato (0 - 17.34), Garofalo (2 - 25.43), Mango (5 - 39.23), Carboni (10 - 32.44), Palladini (15 - 33.34), Saccogna (4 - 24.48), Botnari (0 - 8.45).
Davide Palladini
