Ieri l’aria di Locate sapeva di derby: racconti metropolitani narrano di un epico scontro di qualche anno fa terminato solo dopo tre supplementari ad appannaggio dei padroni di casa, che non eravamo noi. C’era voglia di riscatto, ma vuoi per la scarsità di allenamenti durante le vacanze pasquali, vuoi che dopo gli impegni del campionato FIP in cui i nostri, alla prima esperienza federale, si sono classificati esattamente a metà classifica con tre squadre sopra e tre sotto, si era un po’ scarichi. La partita inizia fiacca e non tanto nelle prime battute – fortunatamente l’urlo di Beppe prepartita ci sveglia, più che altro nel riscaldamento, che chiamarlo “infimo” sarebbe già parlarne in positivo.
Partiamo abbastanza carichi con Baro, Theo, Case, Biondo e Nathan: pronti via Case suona la carica con un canestro da sotto, ma dopo un misero minuto dall’inizio capitan Biondo chiede cambio per i soliti problemi fisici che lo affliggono da settimane. Puntuale, dunque, l’esordio di Jordan che ha appena firmato un contratto da milioni di suicidi con l’U14 per il campionato CSI e ci darà una mano per tutta la durata del primaverile (si spera fino all’11 giugno, ma per scaramanzia ne parliamo un’altra volta!). Il binomio Theo-Jordan ci porta a infilare un bel parzialino 0-10, ma Locate non si arrende e ci riprende in meno di un amen. Partecipano alla causa anche Nathan, Strazza e Santa che infila gli ultimi punti della prima frazione consegnandocela per 17-19.
L’inerzia presa da Locate ci manda in confusione, la partita si fa sempre più nervosa e ci carichiamo di falli con Nathan costretto ai box con già 4 falli prima della pausa lunga causa un metro arbitrale discutibile. Ci ritroviamo a piazzare praticamente la metà dei punti del primo periodo e a lasciare ai padroni di casa la frazione e la conduzione della gara che sulla seconda sirena è +8 Locate.
“Un punto alla volta”, questo è quello che abbiamo chiesto ai ragazzi: “un punto alla volta, li riprendiamo e poi adiamo sopra”. Detto e fatto: con dei buoni recuperi e contropiedi frutto di un’ottima difesa da parte di tutti quelli che hanno calcato il campo e di una bella reazione di quel carattere che è peculiarità di questa squadra, impattiamo e mettiamo la freccia. Nel finale del quarto, tuttavia, commettiamo qualche imprecisione che ci innervosisce: gli animi si scaldano, colei che scrive prende un tecnico, discutibile come l’arbitraggio che fino a un secondo prima aveva concesso a giocatori e allenatori avversari di fare il bello e il cattivo tempo protestando platealmente. In questo frangente si vede comunque la maturità di questi ragazzi che non hanno proferito protesta per tutta la gara tranne nel finale quando è stato tutto, veramente, troppo. Morale della favola, la terza frazione si chiude con il tabellone che segna 49-49.
1-1, palla al centro e si riparte. L’ultimo quarto sembra un valzer in cui le due squadre si alternano nella conduzione della gara senza mai allontanarsi dai due possessi di vantaggio. Finalmente anche Bomba appare a referto con due belle mancinate delle sue. Davide prosegue il buon lavoro in difesa fatto per tutta la durata della gara, ma Locate è indomita: i gialloblu sorpassano, noi chiamiamo Time Out, i ragazzi eseguono quasi alla perfezione una rimessa mai vista, ma non concludiamo e dobbiamo forzatamente applicare la roulette russa del fallo sistematico. Mandiamo loro ai liberi e cerchiamo di ripartire in contropiede: ci riusciamo tre volte di fila, peccato che per altrettante volte sono state solo botte da orbi sotto canestro e non riusciamo più a raggiungere Locate. Theo perde le staffe – insomma, fa notare tranquillamente all’arbitro che si era perso qualcosa – e viene sanzionato con fallo tecnico. Continuiamo a provare e riprovare, ma ormai Locate è andata e gli ultimi punti a firma Baro non cambiano le sorti della gara che si chiude con 6 lunghezze di vantaggio per i locali.
Peccato, peccato davvero, ma del resto sapevamo benissimo che Locate è una delle candidate al titolo. Se c’è una cosa che, però, questo gruppo ha sempre dimostrato di avere: è la capacità di rialzarsi anche dopo rovinose cadute, e con quale stile! Sconfitti di misura dopo una dura battaglia, avendo giocato anche piuttosto bene pur avendo sbagliato tantissimi tiri facili, la nostra testa vola immediatamente alla prossima gara: il 30 Aprile alle 18.00 incontreremo Quasimodo tra le mura amiche del PalaPaullo. Non facciamo notizia, è la prima volta che “scrivono di noi..”, ma quel che è certo è che ci mettiamo l’anima e non molliamo MAI!
C’è bisogno del Vostro sostegno!
Vi aspettiamo numerosi…CRIBBIOOOO!!!!
CB LOCATE - PANTIGLIATE 69-63
Parziali: 17-19, 20-10, 12-20, 20-14
CB Locate: Bevilacqua 22, Livio 5, Grossi, Spallina N.E., Pirola 7, Moroni 11, Zani 7, Grassi 12, Moruci N.E., Donatiello 5, De Martino, Gandelli
Falli: 20
TL 13/38
3 triple (Bevilacqua)
Pantigliate: Baroni 3, Palamariu 2, Santangeli 2, Notarpietro, Bombelli 4, Caserini 11, Vezzoli 8, Frigoli 5, Diciomma N.E., Strazzacappa 2, Mercado Sanchez 26. All. Moranzoni - Mango
Falli 28 (di cui 2 tecnici: Moranzoni, Palamariu)
TL 14/26
Arbitro: Pedrazzi
Linda Moranzoni
